Accesso

GLI UTENTI RICHIEDENTI

Possono accedere alla sperimentazione gli utenti che hanno un contratto di fornitura di energia elettrica attivo con le seguenti tipologie di utenza: Clienti Domestici e Non domestici (Altri usi). La potenza impegnata deve essere non inferiore a 2kW e non superiore a 4,5 kW. La connessione deve essere in bassa tensione (BT) ovvero con tensione di fornitura non superiore a 1.000 V. Il contatore installato, a cui è allacciato il dispositivo di ricarica, deve essere elettronico telegestito, di prima o di seconda generazione.

La richiesta di ammissione alla sperimentazione potrà essere presentata al GSE a partire dal 15 febbraio 2024 e fino al 31 dicembre 2024 dai clienti che rispettano i requisiti previsti dalla delibera relativi al contratto di fornitura di energia elettrica e alla tipologia di dispositivo di ricarica.

Il cliente richiedente, o un suo delegato, possono presentare la richiesta telematica attraverso il portale “Area Clienti" del GSE a cui si può accedere anche tramite identità digitale SPID.


Dopo aver eseguito l'accesso, la procedura informatizzata supporta il cliente nella fase di compilazione della richiesta e nel successivo invio.

Non sarà necessario effettuare alcuna operazione da parte dei clienti con la sperimentazione già attiva con stato approvata.

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VERIFICHE SULL'IMPIANTO ELETTRICO

Per poter ricaricare l'auto a 6 kW è necessario che l'impianto elettrico sia realizzato in modo adeguato, ovvero sia in grado di supportare l'aumento di potenza in sicurezza.

Al fine di poter usufruire dei 6 kW in fascia F3, sarà necessario richiedere al tecnico installatore di eseguire sull'impianto elettrico, sul quale è installato il dispositivo di ricarica, le seguenti verifiche:

  • l'interruttore differenziale monofase del suo impianto sia almeno da 32 A
  • l'interruttore magnetotermico preposto alla protezione del circuito per supero potenza o corto circuito per la linea dedicata alla presa per la ricarica del veicolo sia da 32 A;
  • i conduttori siano di sezione adeguata per la parte di impianto che alimenta la presa di ricarica
  • l'infrastruttura di ricarica sia configurata per supportare il nuovo valore di potenza

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