𝗔𝘀𝘀𝗲𝗺𝗯𝗹𝗲𝗮
𝗔𝗡𝗖𝗜: 𝗶𝗹 𝗚𝗦𝗘 𝗽𝗿𝗲𝗺𝗶𝗮 𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗽𝗶𝘂̀ 𝗲𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗲 𝘀𝗼𝘀𝘁𝗲𝗻𝗶𝗯𝗶𝗹𝗶
Giunge alla sua terza edizione il “VIVI – PREMIO TERRITORIO VIVIBILE”, assegnato quest’anno a sette Comuni virtuosi in efficienza energetica e fonti rinnovabili nell’ambito della XXXIX Assemblea annuale dell’Anci.
Non solo un momento di confronto sulle
opportunità a disposizione dei Comuni italiani per attuare la transizione energetica, ma anche e soprattutto una grande festa, alla quale, oltre ai protagonisti del riconoscimento del GSE, hanno preso parte
Fiorello Primi, Presidente de I Borgi più belli d’Italia, il Sindaco di Lecce Carlo Salvemini e il Sindaco di Parma, Michele Guerra, testimonial dell’impegno nella salvaguardia del patrimonio storico e nella sostenibilità del Paese.
Per la categoria “Comuni piccoli/borghi” sono stati premiati:
Vitulano (Benevento) per aver costituito la prima Comunità energetica rinnovabile in Italia certificata dal GSE, oltre ad aver attivato i servizi di Scambio sul posto e Ritiro dedicato
Amandola (Fermo) per aver fondato una Comunità energetica rinnovabile e per aver attivato contratti di Scambio sul posto e Conti energia, traguardi raggiunti dopo aver partecipato ai programmi di formazione gratuita dedicati ai servizi erogati dal GSE.
Per la categoria “Comuni medi”:
Montevarchi (Arezzo) che ha riqualificato due edifici pubblici con il Conto Termico - il GSE ha riconosciuto circa 120 mila euro di incentivi in particolare il 58% per interventi di coibentazione degli involucri - e ha richiesto assistenza per la realizzazione di una Comunità energetica rinnovabile in partenariato pubblico e privato.
Abano Terme (Padova), tra i pochi Comuni italiani ad aver rinnovato l'intero impianto di illuminazione pubblica con il meccanismo dei Certificati Bianchi. Inoltre ha riqualificato cinque edifici pubblici con il Conto Termico e ha attivato il servizio di Scambio sul posto: il GSE ha riconosciuto oltre 650 mila euro di incentivi, in particolare il 70% per interventi di coibentazione degli involucri.
Cavriglia (Arezzo) si è contraddistinto invece per aver reso tre edifici scolastici nZEB (a emissioni quasi zero) con il Conto Termico (sono stati riconosciuti dal GSE oltre 1,3 milioni di euro di incentivi) e per aver attivato i contratti di Scambio sul posto e di Ritiro dedicato.
Infine, per la categoria “Comuni capoluogo” premiati:
Bergamo, per aver efficientato un edificio comunale con il Conto Termico e aver attivato contratti di Scambio sul posto e di Conto Energia. Inoltre, ha pianificato un programma di più ampio di efficientamento - per il quale è in via di definizione un accordo con il GSE - beneficiando anche dei fondi del PNRR.
Treviso, che ha attivato più di dieci contratti di Conto Energia e Scambio sul posto. È inoltre in fase di progettazione la riqualificazione di un'intera area industriale grazie alla combinazione di diversi fondi.
A tutti i vincitori sarà proposto un percorso di assistenza sperimentale, dedicato a sviluppare e testare nuovi servizi per la valorizzazione delle fonti rinnovabili sulle proprietà comunali, per la mobilità sostenibile e per l'informazione ai cittadini.
“La nostra voce a Bergamo sarà quella dei cittadini che incontriamo nelle nostre strade, nei nostri uffici. Racconteremo i loro bisogni e loro aspirazioni. Condivideremo un’idea di futuro e chiederemo al governo attenzione ai Comuni in un momento cruciale per la vita del nostro paese. I sindaci hanno sempre dimostrato di avere gambe e fiato per poter correre”
Queste le parole con cui Antonio Decaro, presidente Anci e Sindaco di Bari, ha aperto la XXXIX Assemblea nazionale Anci.
Con il premio Vivi e con la nostra partecipazione all’Assemblea, noi del GSE abbiamo raccolto il suo invito celebrando l’impegno degli Amministratori locali nel progettare un futuro green per il proprio territorio, aggiungendo così un tassello importante per la transizione ecologica del Paese.
