Nel 2022 il GSE ha confermato il suo ruolo di abilitatore dello sviluppo sostenibile del Paese promuovendo le fonti rinnovabili di energia, l'efficienza energetica e la mobilità sostenibile. Con la crisi energetica acuita dal prolungarsi della crisi russo-ucraina, il GSE è stato inoltre il soggetto attuatore di misure individuate dal Governo - come Gas Release, Energy Release e servizio di ultima istanza per lo stoccaggio del gas - volte a mitigare l'impatto del rialzo dei prezzi sui consumatori e sulle imprese. Di concerto con i ministeri competenti, e in qualità di soggetto attuatore, il Gestore ha gestito la corretta allocazione delle risorse destinate dal PNRR ad accelerare la transizione energetica, come i fondi dedicati allo sviluppo dei sistemi di teleriscaldamento, 200 milioni di euro, ed il primo bando dedicato allo sviluppo del Parco Agrisolare, 465 milioni di euro per 565 MW di nuova potenza rinnovabile.