Accesso

OBIETTIVO

Con riferimento alla misura “Parco Agrisolare", il secondo Bando puntava all'assegnazione del 50% delle risorse iniziali previste, che ammontavano a 1.500.000.000 euro e che, a seguito del decreto del MASAF n. 176845 del 17 aprile 2024 ammontano a 2.350.000.000 euro, le quali verranno concesse, analogamente al Bando 1, mediante una procedura a sportello gestita dal GSE in qualità di Soggetto Attuatore.

Si conferma il contenuto della misura volta alla selezione e al finanziamento di interventi che consistono nell'acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all'attività delle imprese beneficiarie. Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più interventi complementari di riqualificazione dei fabbricati ai fini del miglioramento dell'efficienza energetica delle strutture quali la rimozione e lo smaltimento dell'amianto dai tetti, la realizzazione dell'isolamento termico dei tetti e la realizzazione di un sistema di aerazione.

Congiuntamente alla realizzazione dell'impianto fotovoltaico, che in questo bando potrà avere una potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp, sarà possibile richiedere un contributo per l'installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica e/o di dispositivi di ricarica elettrica per la mobilità sostenibile.



BENEFICIARI E RISORSE

Il decreto del MASAF n. 211444 del 19 aprile 2023 (Decreto), consente l'accesso alle risorse per lo sviluppo del “Parco Agrisolare" identificando come Soggetti Beneficiari:

a) gli imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;

b) le imprese agroindustriali;

c) indipendentemente dai propri associati, le cooperative agricole che svolgono attività di cui all'articolo 2135 del codice civile e le cooperative o loro consorzi di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 18 maggio 2001 n. 228;

d) i soggetti di cui alle lettere a), b) e c) costituiti in forma aggregata quale, a titolo esemplificativo e non esaustivo, associazioni temporanee di imprese (A.T.I.), raggruppamenti temporanei di impresa (R.T.I), reti d'impresa, comunità energetiche rinnovabili (CER).

Per gli anni dal 2022 al 2026 le risorse disponibili ammontano a 2.350 milioni di euro a valere sui fondi del PNRR, Missione 2, Componente 1, Investimento 2.2, e, a seguito della pubblicazione dei decreti ministeriali prot. n. 654947 del 21 dicembre 2022, prot. n. 0186430 del 30 marzo 2023, prot. n. 384020 del 20 luglio 2023, prot. n. 579820, del 18 ottobre 2023, prot. n. 693994 del 18 dicembre 2023, prot. n. 50238 del 1° febbraio 2024, prot. n. 100958 del 29 febbraio 2024, prot. n. 208489 del 10 maggio 2024, prot. n. 277199 del 20 giugno 2024, recanti elenchi dei destinatari ammessi a finanziamento, risultano da assegnare con il secondo Bando risorse residue pari a 837.640.537,89.

Una quota pari ad almeno il 40% di tutto il valore della misura è destinata al finanziamento dei progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Le risorse complessivamente stanziate dopo il rifinanziamento e residue, al netto di quelle assegnate con il bando 1, ai sensi del decreto del 21 dicembre 2022, decreto del 30 marzo 2023, decreto del 20 luglio 2023, decreto del 18 ottobre 2023 a valere sull'Avviso del 23 agosto 2022, risultano pari ad euro 1.911.866.149,534 così suddivise:

I. una quota di risorse pari a 1.327.590.868,48 euro è destinata alla realizzazione di interventi nel settore della produzione agricola primaria, come descritti all'Allegato A, Tabella 1A, del Decreto;

II. una quota di risorse pari a 300 milioni di euro, di cui 150 milioni di euro per l'anno 2023 e 150 milioni di euro per l'anno 2024, è destinata alla realizzazione di interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in agricoli, come descritti all'Allegato A, Tabella 2A, del Decreto;

III. una quota pari a 59.275.281,05 euro è destinata alla realizzazione degli interventi nel settore della trasformazione di prodotti agricoli in non agricoli, come descritti all'Allegato A, Tabella 3A, del Decreto;

IV. una quota pari a 225 milioni di euro, di cui 75 milioni di euro per l'anno 2023 e 150 milioni di euro per l'anno 2024, è destinata alla realizzazione degli interventi nel settore della produzione agricola primaria, senza il vincolo di cui all'articolo 2, comma 3, del Decreto, come descritti all'Allegato A, Tabella 4A, del Decreto.

Sul sito istituzionale del MASAF e nella sezione documenti del sito GSE è riportato l'Elenco dei Codici Ateco prevalenti per individuare la corrispondenza tra le attività dell'azienda e l'allocazione delle risorse.

Qualsiasi informazione o chiarimento in merito all'Avviso possono essere richieste per il tramite del Portale di Supporto del GSE

 


COME PARTECIPARE

Il Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, con l'Avviso pubblico emanato in data 21 luglio 2023, ai sensi del Decreto Ministeriale, n. 211444 del 19 aprile 2023, ha approvato il Regolamento Operativo Parco Agrisolare che definisce le modalità e le specifiche tecniche di presentazione e valutazione delle Proposte di ammissione ai contributi previsti dal nuovo Decreto.

Come definito dall'Avviso, le Proposte, redatte in conformità alle istruzioni del Regolamento Operativo, dovranno essere presentate, pena l'irricevibilità, esclusivamente tramite la Piattaforma informatica (anche Portale) predisposta dal GSE, accessibile attraverso l'Area Clienti del GSE, a decorrere dalle ore 12:00:00 del giorno 12 settembre 2023 e fino alle ore 12:00:00 del giorno 12 ottobre 2023.