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Palazzo collegato a batteria  
La scelta di creare un Gruppo di Autoconsumo si è rivelata due volte buona. Per me e per il territorio.

MARIO BIANCHI
CONDÒMINO DI UN PALAZZO
IN PROVINCIA DI MILANO
Girasoli  
 

PERCHÉ SCEGLIERE L’AUTOCONSUMO?

Quando Mario Bianchi ha saputo che poteva consumare energia da fonti rinnovabili anche senza avere un impianto di proprietà, ne ha parlato con Claudio, il vicino di casa con cui condivide oltre alla passione per il padel anche la convinzione che possiamo contribuire tutti a creare un futuro migliore.

Insieme, hanno scoperto che creare un gruppo di autoconsumo è più facile di quanto si pensi e offre vantaggi di due tipi:
Spina  
 






Palazzi con persona con tablet sulla sinistra
BENEFICI SOCIO-ECONOMICI

  • Favorisce la coesione sociale e la collaborazione tra condomini
  • Permette di accedere agli incentivi e all'ulteriore ricavo per la vendita di energia 
  • Consente di rientrare nell'investimento iniziale di acquisto dell'impianto in circa 8 anni


 
Casa con persona che porta a spasso il cane sulla destra
BENEFICI AMBIENTALI

  • Diffondere le energie rinnovabili
  • Per ogni kW di potenza dell’impianto a fonte rinnovabile della comunità non vengono emessi circa 784 Kg di CO2 in media all'anno
  • Prelevare energia da impianti di produzione vicini alla tua abitazione favorisce un uso efficiente della rete elettrica e consumi ottimizzati


 
 
UN ESEMPIO CONCRETO

Pannelli solari e pale eoliche che danno energia ad una lampadina e ad una presa  
Impianto fotovoltaico di potenza pari a 36 kW:
  • produzione di circa 48.000 kWh/anno
  • 18 abitazioni che consumano mediamente 2.700 kWh (ciascuna all'anno) e che condividono l’energia consumata con il gruppo di autoconsumo

L’investimento dell’impianto potrà essere coperto anche con i proventi del Ritiro Dedicato (RID).
Se tu o il condominio decidete di non realizzare l'impianto a vostre spese potete individuare un soggetto terzo che lo realizzi. Dovranno essere definiti successivamente accordi per la redistribuzione dell'incentivo.
ESBORSO INIZIALE PER
ABITAZIONE
2.435 €
GUADAGNO NETTO IN 25 ANNI PER ABITAZIONE
2.656 €
RENDIMENTO
INVESTIMENTO
9%
TEMPO DI RECUPERO DELL'INVESTIMENTO
8,7ANNI


PNRR
Per impianti realizzati in comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, è previsto un contributo in conto capitale fino al 40% dei costi ammissibili. Nel caso di un impianto realizzato in un comune con più di 5.000 abitanti, è possibile accedere alle detrazioni fiscali ordinarie per la realizzazione dell’impianto o ad altri tipi di contributo per la realizzazione dell’impianto.
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