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23/11/2011

Quarto conto energia, da gennaio valutazione delle domande nei tempi previsti

Il GSE, da gennaio prossimo, sarà di nuovo nelle condizioni di rispettare il termine dei 120 giorni previsto dalla normativa per la valutazione delle richieste e l’erogazione della tariffa incentivante.
Il rilevante numero di richieste pervenute al GSE negli ultimi mesi (25mila solo nel mese di giugno, incluse le domande di iscrizione al registro “grandi impianti”) e che tuttora continuano ad arrivare (in media 18 mila al mese),  ha determinato, infatti, un inevitabile rallentamento dei tempi di analisi.
Il ritardo è dipeso anche da alcune incertezze legate alle novità normative introdotte dal decreto 5 maggio 2011, come quelle relative al premio del 10% per gli impianti che utilizzano componenti realizzati nella UE che, in molti casi, hanno determinato, da parte degli operatori, l’invio di richieste incomplete e successive domande di integrazione da parte del GSE.
Per far fronte a tali problemi il GSE ha messo in atto una serie di provvedimenti come l’adeguamento dei sistemi informatici, il potenziamento  delle risorse e della capacità di lavoro al fine di recuperare l’arretrato.
Il GSE è consapevole del disagio che tale ritardo sta arrecando agli operatori e confida nella comprensione degli stessi, consapevoli della complessità della situazione che il GSE si è trovato a fronteggiare.