Dal 1 gennaio 2015, i produttori che aderiscono al servizio di Ritiro Dedicato
devono corrispondere al GSE una tariffa a copertura degli oneri di gestione, verifica e controllo (D.M. 24/12/2014).
Tale tariffa, differenziata per fonte di alimentazione, viene calcolata sulla base della potenza nominale dell'impianto, applicando corrispettivi unitari variabili in funzione degli scaglioni progressivi di potenza, prevedendo un massimale annuo, secondo quanto riportato nella seguente tabella:
La tariffa è applicata, con cadenza annuale, agli impianti che nell'anno di riferimento presentino, per almeno un giorno, una
Convenzione valida di Ritiro Dedicato.
Per il calcolo della tariffa si considera la potenza dell'impianto al 1 Gennaio dell'anno di riferimento, oppure, in caso di Convenzioni stipulate successivamente, a partire dal giorno di decorrenza della Convenzione.
Sono
esclusi dall'applicazione delle tariffe gli impianti con
potenza nominale fino a 3 kW. Il GSE rende disponibile sul relativo
Portale, in concomitanza con il primo corrispettivo mensile per l'anno di competenza, la fattura con l'importo da riconoscere. La tariffa è riconosciuta al GSE mediante una compensazione finanziaria da applicare al primo pagamento dell'anno e, in caso di incapienza, ai pagamenti successivi.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare le “Modalità Operative per il riconoscimento dei costi sostenuti dal GSE".