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COS’è

GRIN (Gestione Riconoscimento Incentivo) è l'applicativo che permette di usufruire degli incentivi previsti dal D.M. 06/07/2012 per tutti gli impianti qualificati IAFR ex CV. Dal 2016, il meccanismo dei Certificati Verdi è stato sostituito da questa nuova forma di incentivo.

I soggetti che hanno maturato il diritto ai CV (titolari di impianti qualificati IAFR) conservano il beneficio per il restante periodo agevolato, ma in una forma diversa. Il nuovo meccanismo garantisce sulla produzione netta di energia la corresponsione di una tariffa in Euro da parte del GSE aggiuntiva ai ricavi derivanti dalla valorizzazione dell'energia (che può avvenire tramite RID o mediante il ricorso al Mercato Libero da parte dell'operatore).

Per il passaggio al nuovo meccanismo incentivante i titolari degli impianti IAFR che hanno maturato il diritto a fruire dei CV devono sottoscrivere un contratto con il GSE attraverso l'applicativo GRIN nato per permettere al GSE di gestire integralmente tutte le fasi necessarie al riconoscimento della tariffa incentivante e ai titolari degli impianti di svolgere tutte le attività necessarie all'abilitazione all'incentivo.

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CALCOLO INCENTIVO

L'incentivo è riconosciuto sull'energia netta prodotta, indipendentemente  dal fatto che sia immessa in rete o autoconsumata. L'energia immessa in rete rimane nella disponibilità del produttore, che può scegliere anche il ritiro da parte del GSE, sottoscrivendo i contratti di Ritiro Dedicato o Scambio sul Posto.
La tariffa incentivante viene così calcolata:
I = k x (180 – Re) x 0,78
L'incentivo (I) è dunque commisurato al prodotto tra il coefficiente (k) e la differenza tra il valore di riferimento di un CV (180 Euro per MWh) ed il prezzo di cessione dell'energia (Re); il tutto moltiplicato per 0,78.

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CONGUAGLIO

Il Conguaglio viene effettuato solo per determinate tipologie di impianto e consiste nella chiusura della partita commerciale relativa all'anno di produzione oggetto di analisi. È necessario per la corretta quantificazione della percentuale di energia incentivata, rispetto al totale di energia prodotta, oltre alla verifica del mantenimento dei requisiti di ottenimento della qualifica IAFR e il controllo del rispetto dei vincoli normativi previsti (ad esempio per l'utilizzo di particolari combustibili). Il Conguaglio viene effettuato acquisendo dati sotto forma di dichiarazioni, rese ai sensi del D.P.R. 445/2000 e per le quali il GSE si riserva la facoltà di verificarne la veridicità.
La mancata richiesta del Conguaglio può comportare la sospensione dell'erogazione degli incentivi.

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PREMIO PER L’UTILIZZO DI BIOMASSE DA FILIERA CORTA

Gli impianti termoelettrici che utilizzano biomasse derivanti da filiera corta o da accordi quadro, hanno diritto al riconoscimento del coefficiente  K pari a 1,8. Tale riconoscimento può avvenire solo a valle della certificazione da parte del MiPAAF, della provenienza delle biomasse e della richiesta da parte del produttore, da presentarsi sul portale GRIN.

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